domenica 30 settembre 2007

Radio Civita


Radio Civita è l'emittente comunitaria dell'Arcidiocesi di Gaeta che, da qualche settimana, ho avuto l'incarico di curare come direttore dei programmi. E' una bella responsabilità, un impegno diaconale che mi assorbe e che, per molti versi, è anche avvincente. E' una sfida che ho accolto con disponibilità così come l'Arcivescovo ha voluto che facessi. Lo ringrazio e spero di fare del mio meglio nello svolgere questo servizio. In queste prime settimane ho cercato di riorganizzare il palinsesto. Un aiuto significativo mi è stato offerto da un gruppetto di volontari della Caritas diocesana e insieme ad alcuni collaboratori e al dipendente che cura la messa in onda dei programmi, abbiamo preparato un depliand che, dalla prossima settimana, inizieremo a diffondere nel territorio diocesano. Il primo canale, naturalmente, sarà quello delle parrocchie, delle associazioni, dei movimenti e dei gruppi ecclesiali. Poi cercheremo di allargare il nostro raggio d'azione alla società civile. La radio, che è inserita nel circuito delle radio inBlu (200 radio cattoliche) ha già una sua fisionomia che però va rinnovata. Inizieremo, già dalla prossima settimana a realizzare delle dirette di eventi diocesani ma siamo aperti anche a collaborazioni con convegni e manifestazioni organizzati da altri soggetti. Sicuramente non sarà la copia di Radio Maria. Radio Maria già esiste e la nostra Radio Civita intende occupare uno spazio tutto diverso. Sarà uno spazio nel quale troveranno posto musica, cultura, informazione, catechesi e dirette delle principali celebrazioni. Tra i primi programmi avviati c'è la rassegna stampa mattutina dei principali giornali. Ricca anche l'informazione nazionale con GR ogni ora e alcuni speciali di approfindimento curati dal Circuito inBlu. Sono partite anche alcune trasmissioni nostre e altre sono già in cantiere. Spero, però, che il Signore mi aiuti in questo servizio e a voi tutti chiedo di pregare perchè la cosa possa essere ben fatta. Siete anche invitati a darmi qualche consiglio. Sono tutti graditi grazie.

8 commenti:

don Natalino ha detto...

Radio Civita è una realtà che gia entra nelle case dei fedeli del basso lazio. Molti anziani, malati e gente comune ascoltano Radio Civita per stare insieme alla Madonna e pregare con Lei. Carissimo Vincenzo, quello dei mezzi di comunicazione è una sfida che ci chiama in prima linea. Tu hai risposto generosamente. Spero che altri facciano la stessa cosa. Mi dispiace che da quassù in Liguria non potrò ascoltarla, almeno che non la passerete anche in internet. Buon lavoro Direttore.

julo d. ha detto...

Complimenti per il nuovo incarico, certamente molto impegantivo, ma ti auguro pieno anche di soddisfazioni. Stai certo della mia preghiera.

Per il momento, non sapendo in che modo la vostra radio sia "sentita" nella diocesi, perché non organizzare una serie di interviste a varie persone della diocesi? qualcosa del tipo: ogni volta un diverso parroco sulle realtà belle e sulle difficoltà della sua parrocchia; oppure ogni volta un diacono sulla sua storia e sul suo servizio; oppure una rappresentante di ogni congregazione religiosa per parlare della loro famiglia; ecc. ecc.
Può essere un buon metodo per radicare bene la radio nelle varie comunità.

Pace e benedizione

Julo d.

vincenzo ha detto...

Caro natalino, è sempre un gran piacere leggerti. D'altra parte tu sei sempre buon con me. Per internet ci stiamo attrezzando. L'idea è nei programmi e nei progetti che dovrebbero vedere la luce entro il 2007 o, al più tardi, nei primissimi mesi del 2008.
Grazie per la tua attenzione

vincenzo ha detto...

Carissimo Juolo d.,
grazie per le buone idee che ci suggerisci. Ci stiamo attrezzando anche per questo. Ti dirò...abbiamo le sigle dei programmi pronti e forse già da questa settimana partiremo con le prime interviste ai parroci e dalla prossima alle comunità religiose. Questa della radio è una bella avventura. E poi, la comunicazione è il mio pane quotidiano considerato che svolto la professione di capo ufficio stampa nel mio comune (Castelforte).
fraterni saluti

francesco ha detto...

caro vincenzo...
buon lavoro in questo campo così delicato della vita ecclesiale!
la differenziazione dai target già interessati da altri soggetti mi pare una buona strada... a volte però anche una "reconquista" non farebbe male

vincenzo ha detto...

carissimo don francesco,
grazie. La tua preziosa parola è un buon viatico. Meglio ancora sarebbe la tua fattiva collaborazione, cosa che, in verità non è mancata fin dall'inizio. Ma ora, credo, che occorra quel tocco di "fantasia" e di inventiva nel quale sei un maestro. fraterni saluti

don Natalino ha detto...

Mi unisco volentieri a Vincenzo affinché don Francesco dia una fattiva collaborazione: la vedrei certamente una mossa di non poco significato per tutta la Diocesi.

Anonimo ha detto...

Wow, una radio... ma allora sei un pezzo grosso :) Complimenti