giovedì 27 settembre 2007

Sono sconvolto


In questi giorni mia cognata è ricoverata in un ospedale di una cittadina vicina al mio paese. E' in attesa del parto. Una notizia bellissima, un evento importante per tutta la nostra famiglia. Ebbene, ieri, sono andato a farle visita ed è qui la cosa che mi ha sconvolto. Nel suo reparto erano ricoverate almeno sette otto donne, qualcuna molto giovane. Nessuna era in attesa del parto. Erano tutte li per abortire. Sono rimasto sconvolto e anche mia cognata è rimasta profondamente turbata. La sua gioia per questo nuovo grande dono (ha già un figlio di 15 anni) è stato segnato da quanto le stava accandendo intorno. Nel tempo che io sono stato a trovarla ho visto passare la barrella con almeno tre donne che venivano portate dal medico per sottoporsi a questa pratica. Quello, per me, non era più un ospedale (che definisco luogo di cura) ma mi è parso un lager. Scusate se sto usando parole forti, ma la cosa mi ha scosso profondamente. Vedermi sfilare a fianco queste donne mi fa ferito anche se non le conoscevo e non so nulla della loro storia. Eppure, mi dicono, che queste scene sono ordinarie un po' ovunque. L'unica cosa che ho pensato di fare è pregare con intensità il Signore...invocando la sua infinita misericordia. Il Signore ci perdona ...sempre ma, credo proprio che stiamo abusando, in maniera icredibile, della sua bontà.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Voglio condividere una esperienza doppiamente triste...14 anni fa mia moglie ha partorito una bambina morta durante il travaglio, Rebecca l'abbiamo chiamata, era attesa con tanta trepidazione, terza figlia intensamente desiderata, per noi è ora un angelo che ci veglia dal cielo!!! La cosa triste e assurda fu che, dopo il parto, non misero mia moglie in una stanza dove c'erano donne che avevano partorito, per delicatezza nei suoi confronti...la misero in una stanza vuota che la mattina presto si riempì...di donne che dovevano abortire...qualcuna il terzo figlio...la delicatezza si trasformò nel grottesco. C'era il mio parroco che era andato a far visita a mia moglie e amici che ci hanno sostenuto, grazie a Dio fecero notare la cosa. Spesso dove si è al servizio del prossimo si è superficiali. Capisco perfettamente il tuo disappunto e prego con te, augurando a tua cognata ogni bene...e a quelle donne la conversione....