lunedì 31 marzo 2008

Primavera



Finalmente la primavera. Domenica, dopo aver partecipato alla Santa Messa delle 8.00 sono tornato a casa in tutta fretta e mi sono cambiato. Ho indossato gli abiti da lavoro e sono sceso nel giardino. Ho eliminato le erbacce e, insieme a mia moglie Franca, abbiano dato una sistemata generale. Il nostro piccolo giardino, in poco tempo, ha ripreso a splendere. E' stato il mio grazie al Signore per la creazione che, nel silenzio, sa donarci pace e consolazione. Non si è trattato di lavoro (di domenica). La nostra è stata una preghiera di coppia al Signore e per farlo ci siamo avvalsi proprio del dono delle cose che Lui ha creato. E allora Grazie Signore, per la creazione e per la gioia e la serenità che questa tua opera ci dona riempiendo i nostri occhi di colori meravigliosi e i nostri cuori di una pace senza tempo.

3 commenti:

julo d. ha detto...

Invece mia moglie ed io ieri abbiamo deciso di non prendere il caffè post pranzo a casa, ma di andare a prendelo fuori.
Siamo andati sul lungomare, e dopo aver preso il caffè all'aperto, ci siamo incamminati nella speranza di trovare una panchina per poter stare un po' in pace a goderci il sole e chiacchierare in tranquillità. Però dopo più di due km di cammino (arrivati cioè alla fine della strada) abbiamo dovuto prendere il bus per tornare indietro: le panchine erano tutte occupate.
;-(
Nonostante questo è stata una domenica magnifica.
Pace e benedizione
Julo d.

luigi vidoni ha detto...

Avete passato una domenica bellissima! Gioisco con voi.
Io invece, dopo essere stato tutta la mattina (come ogni domenica) in chiesa, sono dovuto andare ad una catechesi programmata in parrocchia alla quale avrei fatto volentieri a meno, ma era opportuna la mia presenza... Mi è costato parecchio... Alla fine ero contento perché con la mia presenza mi sembrava di aver "servito" le persone che erano contente di vedermi lì.
In compenso, il giorno prima ho fatto una lunga camminata con mia moglie sulle colline del Tuscolo, per goderci "insieme" la bellezza di queste prime giornate di primavera ed approfittare di "comunicarci" quello che ci passa in cuore, lontano dagli affanni quotidiani.
Immagino ed invidio Julo sul lungomare...
Che la primavera ci riscaldi i cuori!!!
Luigi

julo d. ha detto...

Per Gigi, la passeggiata è andata dalla pineta di Barcola al bivio, qui erano finite le panchine e abbiamo preso la 36.
Tu sai di cosa parlo.
Pace e benedizione