lunedì 16 febbraio 2009

Il dolore e la sofferenza


« Le sofferenze del tempo presente non sono paragonabili alla gloria che deve rivelarsi in noi » (Romani, 1,18).
Oggi vorrei parlare del dolore e delle sofferenza. Per me si tratta di presenze "misteriose" che ci attraversano e ci toccano in maniera profonda non solo nel corpo ma anche nello spirito. Cercare un senso a questo mi è veramente difficile. Siamo di fronte al grande problema del male. Perchè Dio lo permette? Perchè proprio a noi? Perchè proprio a me? Sono domande ricorrenti nell'uomo, credo, di ogni condizione ma che ciascuno vive in se stesso con una tensione e una sofferenza che è lacerante.
La Sacra Scrittura ci offre il Libro di Giobbe che passa da una vita agiata e ricca ad una vita piena di dolori e di sofferenze della più varia natura. Accetta, si ribella, continua a sperare e ad avere fede e solo alla fine, duramente provato, trova una ricompensa. Ma quanti di noi sono o sarebbero capaci di tanto? A volte ti viene voglia di gettare la spugna e lo faresti veramente. Ti viene voglia di fuggire in un altro posto. Un posto lontano dove non conosci nesssuno e nessuno di conosce. Credo che sia una tentazione comune. Ma servirebbe? Il dubbio ci arrovella la mente e non ci consente di ragionare. Credo che sono questi i momenti nei quali abbiamo tanto bisogno del Signore e di gridare: "Dove sei?. Non mi abbandonare. Ho bisogno di te, perchè solo tu mi puoi salvare prima nello spirito e poi, (se vuoi) anche nel corpo". Il brano del vangelo di Marco che abbiamo letto in Chiesa ieri mattina, VI domenica del tempo ordinario, ci racconta proprio la storia del lebbroso che è guarito nel fisico. Ma prima di questa guarigione è stato accolto da Gersù nonostante che la società lo avesse "emarginato" a causa della sual malattia.
Piccola invocazione:
"Signore preservaci dal dolore e dalla disperazione. Fatti abbracciare attraverso un amico che sappia riconoscere il mio dolore e la mia sofferenza e sappia e voglia aiutarmi. Ognuno ne ha tanto bisogno. Signore aiutami a non perdere la fede".
E' una invocazione, questa, che non possiamo mai cessare di dire e che dobbiamo essere sostenuti a ripetere incessantemente.

lunedì 9 febbraio 2009

Quattro nuovi lettori a Tivoli in cammino verso il diaconato

Il prossimo 14 febbraio 2009 alle ore 17.30 nella Basilica Cattedrale di San Lorenzo in Tivoli, S.E. Mons. Mauro Parmeggiani presiederà la Celebrazione Eucaristica durante la quale istituirà nel Ministero del Lettorato Roberto Innocenti della Comunità Parrocchiale della Madonna della Fiducia in Tivoli, Fabrizio Luna della Comunità parrocchiale di Santa Maria Goretti in Villaba di Guidonia, Alberto Cosimo Romano della Parrocchia di San Nicola di Bari in San Polo dei Cavalieri e Giuseppe Volpini della Parrocchia Nostra Signora di Lourdes in Albuccione di Guidonia. I quattro nuovi lettori sono in cammino verso il diaconato permanente. I migliori auguri a loro, alle famiglie, alle rispettive di comunità parrocchiali e a tutta la diocesi di Tivoli.

sabato 7 febbraio 2009

Storie, fatti, personaggi...INCONTRI


Proseguono le registrazioni per il mio nuovo programma radiofonico. In questo spazio "incontro" storie, fatti e personaggi con i quali chiacchierando raccontiamo "emozioni", "impressioni", "suggestioni", "atmosfere" e "ambienti" dell'oggi e di ieri, del presente e del passato. Ma ogni trasmissione si conclude sempre con un sguardo sul futuro. L'intenzione è quella di scoprire "le radici" per comprendere dove abitiamo e cosa è meglio "costruire" per il futuro. Nella mia ultima registrazione ho incontrato una persona veramente speciale. Si chiama Vincenza. Cosa dire di Lei? Per me è un donna che "pensa", una donna capace di espriemere una carica vitale che sa coinvolgere; una persona che quando parli è attenta a quello che dici (lo vedi dagli occhi che ti fissano e si restringono); una persona carica di idee, progetti e cose da raccontare.
Nella trasmissione registrata ieri e che andrà in onda giovedì 12 febbraio alle 18,15 e in replica venerdì 13 febbraio alle 10,30 abbiamo "visitato" (ricostruendo qualche tratto di memoria) un po' della vita della Castelforte degli anni settanta. Nella seconda parte dell'incontro sono stati suggestivi i ricordi che ha proposto della figura di don Gennaro Avellino (parroco di Castelforte fino al 1974) e poi le sue "confessioni" sulla vita di fede e l'esperienza con il movimento dei focolori. L'incontro si è concluso con uno sguardo al presente che vuole costruire il futuro: il suo impegno educativo e formativo (è stata insegnante di filosofia) verso i ragazzi. In particolare ha raccontato dell'esperienza di un progetto legato a tematiche europee e alla sua collaborazione con il Comune di Modena e delle sinergie con la Provincia di Latina. Insomma un "incontro" che invito ad ascoltare per trascorrere un momento diverso con l'orecchio proteso verso la "radio". Radio Civita è presente anche su internet. Basta collegarsi al sito dell'Arcidiocesi www.arcidiocesigaeta.it e cliccare sull'altoparlante in alto a destra. Buon ascolto.

giovedì 22 gennaio 2009

Oltre Santiago...



Bel libro, frutto dell'esperienza vissuta di Gianluca Lombardi che lo ha scritto dopo il suo ritorno da Santiago. Non potevo fare a meno di leggerlo e l'ho fatto. il libro è stato edito dalla EDB la casa editrice delle Dehoniane.

"Oltre Santiano...i vestiti bruciati" si legge tutto d'un fiato e fa emergere i tratti salienti di un'esperienza di grande suggestione e di profonda attrazione. Il racconto del "cammino" di Gianluca si mescola con quello della sua vita. Gianluca si confessa "senza grata" e mette a nudo, per quanto gli è possibile, certi sviluppi della sua vita coniugale.

Venerdì pomeriggio, Gianluca sarà presente negli studi di Radio Civita, l'emittente diocesana di cui curo la programmazione. Interverrà nell'ambito del programma "Incontri" di cui ho la conduzione. L'intervista andrà poi in onda giovedì 29 gennaio alle ore 18,15 e in replica venerdì 30 gennaio alle 10,15

Ho voluto condividere questa notizia in quanto mi emoziona accogliere uno dei tanti pellegrini che hanno percorso il "cammino" e con il quale fare memoria di quell'atmosfera unica che si respira tra i sentieri belli, duri, solitari e silenziosi che solo chi li ha percorsi può apprezzare nello loro unicità.

un abbraccio

Segnalo che Gianluca Lombardi è anche su facebook

Comunico che la trasmissione si può ascoltare nei giorni suindicati anche in diretta su internet collegandosi al sito www.arcidiocesigaeta.it e accedendo al link di Radio Civita.

domenica 18 gennaio 2009

Primi servizi a San Pietro



Da qualche giorno sono a San Pietro Apostolo a Minturno e, insieme a Franca (la mia sposa), ci è stato chiesto di seguire il cammino di preparazione al matrimonio. Al primo incontro c'erano ben 18 coppie ma, ci è stato detto, al secondo potrebbero anche essere di più. Non sarà possibile fare un solo gruppo. Insieme al parroco abbiamo già trovato altri animatori. Insomma, abbiamo iniziato così la nostra presenza a Minturno.

Per il resto tutto bene. E' una realtà nuova e della quale sappiamo poco ma siamo certi che ci sono tante cose belle ed interessanti. Innanzitutto abbiamo apprezzato e molto un bel gruppo legato all'Azione Cattolica. Tra l'altro loro insieme ad altri gruppi giovanili del territorio hanno promosso e organizzato nei giorni scorsi una rassegna teatrale sponsorizzata dal Consiglio Comunale dei giovani. Siamo subito andati a vedere. La sala dove si è svolta la rappresentazione del loro gruppo era gremita (c'erano almeno 200 giovani) e la proposta era anche interessante. Per il resto ci stiamo guardando intorno per capire e per orientarci. Osservare è il primo "vero" impegno. Progetti? Tanti ma da attuare con calma e attenzione.

Ancora, questa sera, primo battesimo. Per il resto ci affidiamo al Signore l'unico che può fare cose "grandi".

A presto

mercoledì 7 gennaio 2009

San Pietro Apostolo è la mia "nuova" parrocchia

L'accoglienza organizzata da don Elio parroco di San Pietro Apostolo in Minturno non poteva essere migliore. Cordiale, affabile, gentile e pieno di attenzioni, don Elio mi ha accolto con grande gioia facendomi sentire già a "casa". Non capita sempre così e la cosa, naturalmente, mi ha fatto molto piacere. La stessa Comunità ha partecipato alle tre celebrazioni alle quali sono stato presente con calore e manifestando la propria gioia.
Nella Parrocchia di San Pietro Apostolo in Minturno, antica diocesi poi soppressa, ci sono quattro celebrazioni domenicali. La prima alle 8.30 nella Chiesa della Libera in località Fontana Perelli, la seconda nella Chiesa dell'Annunziata alle ore 10.00, la terza e la quarta, nella Chiesa Parrocchiale di San Pietro Apostolo rispettivamente alle 11.30 e alle 18.00. Sono stato presente alle celebrazioni delle 8.30, delle 10.00 e delle 18.00. In quest'ultima celebrazione il parroco don Elio Persechino mi ha formalmente consegnato il decreto dell'Arcivescovo che mi destina a San Pietro Apostolo in Minturno e che mi conferma il servizio nella Comunicazioni Sociali. A conclusione ha organizzato, insieme alla Comunità, anche un piccolo rinfresco. Che dire? Sicuramente sono di fronte ad una situazione nuova che ho accolto veramente con grande disponibilità. In fondo si tratta di una nuova esperienza, la prima fuori dalla mia parrocchia come diacono. E' una realtà, per me nuova e della quale so ben poco. Nella Comunità però ci sono alcune persone che conosco. Che farò? Mi metterò d'impegno per offrire il mio servizio diaconale dove e nei modi nei quali mi sarà chiesto. Progetti? Uno solo, fare la mia parte per contribuire a costruire una comunità solidale che sappia mettere al primo posto la Carità (nel senso più ampio). I frutti? Quelli che il Signore vorrà permettere. Da parte mia vorrei vivere il quotidiano, la ferialità e l'ordinario nel miglior modo possibile. Intanto da giovedì 15 gennaio, inizio con Franca il cammino di preparazione per il matrimonio. Don Elio mi ha anche detto che dovrò cercare di seguire anche la catechesi, e poi.... Spero che anche i miei confratelli diaconi che sempre ieri sono stati presentati alle nuove rispettive comunità di destinazione abbiamo accolto questa missione come segno dell'amore e della premura del Signore che guida i nostri passi per il nostro bene.

lunedì 5 gennaio 2009

Da domani a Minturno



Inizio domani mattina, 6 gennaio 2009, il mio servizio come diacono nella Parrocchia di San Pietro Apostolo in Minturno. Parteciperò a tutte e tre le celebrazioni domenicali previste. La prima alle 8.30 presso la Chiesa della Libera la seconda alle 10.00 presso la Chiesa dell'Annunziata e la terza presso la Chiesa parrocchiale di San Pietro Apostolo in Minturno alle 0re 18.00.
Segnalo il sito della Parrocchia: http://www.chiesadisanpietro.it/
In un prossimo post racconterò come è andata.