venerdì 15 maggio 2009

A mio Padre



Oggi, 15 maggio, è il compleanno di mio Padre. Si chiamava Domenico e ha lasciato questo mondo il 2 settembre 2005, all'età di 72 anni. Lo ha fatto in maniera veloce attaccato da un "male" che gli ha tolto il respiro. I pochi mesi che hanno preceduto la sua chiamata dal Padre Nostro sono trascorsi tra la tensione e l'inquietudine, tra le speranza e l'impotenza. Ma non è di questo che desidero parlare qui. Desidero invece ricordare di Lui l'acuta intelligenza, la fermezza, il coraggio, l'onore nel meritare il rispetto, la gioia intima che provava in tante circostanze senza mai andare oltre, la costanza nel perseguire i suoi sogni, l'amore per la famiglie e il lavoro. Vorrei ricordare il suo amore di Padre che con autorevolezza ci ha guidati per gli impervi sentieri di questo mondo e anche l'esempio di una vita semplice, dignitosa e sempre scandita dal timofe di Dio. La sua insomma è stata la testimonianza di un Padre che con amore ha educato me e mio fratello dandoci il meglio di se. Un Padre marito premuroso e appassionato.

I nipoti che lo hanno conosciuto e amato con tenerezza lo portano nel cuore e spesso ripetono gesti, frasi e atteggiamenti che Lui avrebbe fatto e detto in circostanze particolari. Bello Signore!!! E' una gioia anche per me che sono figlio vedere e ascoltare tutto questo.

Per fare memoria di Lui oggi con tutta la mia famiglia (Franca mia moglie, Domenico e Lucia i nostri figli) siamo andati a messa nella mia parrocchia di residenza (San Giovanni Battista) non quella dove presto servizio che è a Minturno. C'era anche mia madre e qualche parente. Ho concelebrato con il Parroco. Ho proclamato il vangelo che oggi è Gv 15, 12-17. Di questi versetti ne scelgo uno con il quale segnare questa data e che ho rivisto nel "messaggio" educativo che mio Padre ci ha trasmesso a noi tutti di famiglia: "In quel tempo Gesù disse ai suoi discepoli: "Questo è il mio comandamento: che vi amiate gli uni gli altri, come io vi ho amati. Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la vita per i propri amici".

Spero che il Signore mi dia sempre la forza, il coraggio, la sapienza, la fortezza e la dolcezza per cercare di imitarlo in ogni circostanza della mia vita.

Grazie papà di quello che hai fatto per noi e per la tua bella testimonianza di vita. Un esempio che non possiamo dimenticare. tuo figlio vincenzo

2 commenti:

luigi vidoni ha detto...

Grazie, Vincenzo, per questa tua comunione d'anima, per averci fatto conoscere il tuo papà.
Conta sulle nostre preghiere e siamo certi che il Signore di darà sempre quella forza necessaria per testimoniare il suo amore in ogni circostanza.
Un abbraccio!
Luigi

Anonimo ha detto...

...SI!!...
Natalio