Perchè ho voluto scrivere di Lui nel mio blog? Semplice. Le notizie che circolano sul suo conto sono delle belle novità per la nostra amata Chiesa.
Mons. Tagle è un trascinatore di folle, un grande comunicatore, un uomo semplice che -scrivono i giornalisti- non ama trine e merletti. Le cronache del Sinodo in corso in questi giorni a Roma di lui raccontano che nel corso del suo intervento ha detto: «Una ragazza mi ha chiesto: “Siamo noi giovani che ci siamo persi o è la Chiesa ad averci perduti?”», ha raccontato. E nel dare la sua risposta l'arcivescovo di Manila non ha proposto ricette muscolari, ma ha parlato di umiltà, rispetto, ascolto dell'altro e persino silenzio come via di un'evangelizzazione capace di rivelare realmente il volto di Gesù.
Se non sono novità queste?
Allora ho subito pensato che lo Spirito Santo soffia ancora ed è capace di stupirci quando nemmeno ce lo aspettiamo.
Mons. Tagle viene dalle Filippine dove abitano gran parte dei cristiani che vivono in Asia. Sappiamo tutti che i filippini ha detto ancora Mons. Tagle: "E' gente semplice, la maggioranza è povera, ma la loro ricchezza è la fede, la musica e il sorriso".
Le cronache, inoltre, raccontano, inoltre, dello stupore che ebbe un gruppo di operai in attesa della Santa Messa che, essendo impedito il loro cappellano, si videro arrivare proprio Mons. Tagle in bicicletta, alle quattro del mattino. .
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