I diaconi sono gli unici che hanno la concreta possibilità di ricevere tutti e sette i sacramenti. Insomma sono gli unici che possono ricevere tutti e sette i segni di Grazia che il Signore elargisce. Sant'Agostino poi, definisce i sacramenti: "segni esterni e visibili di una grazia interiore e spirituale". E' una bella scoperta per me soprattutto perchè nata nel contesto di una festa di cresima nel mentre, in un gruppetto, si parlava con la mamma del giovane che aveva ricevuto il sacramento della confermazione. Riflettendo insieme proprio questa mamma ha voluto sottolineare questa circostanza. Coraggio diaconi, anche questo è un "segno" dell'Amore del Padre per tutti noi.
3 commenti:
Ho sempre avuto presente questo fatto. Direi che a seconda degli "stati d'animo" questo pensiero genera in me due riflessioni:
1) Vista la mia debolezza e piccolezza, il Signore mi ha donato questo sacramento in più ;-)
2) "A chi più ha avuto, più sarà richiesto". Proprio perché ho avuto di più, maggiore è la mia responsabilità nei confronti dei fratelli e del Signore.
Comunque qualunque sia il pensiero, quello che spicca è l'Amore di Dio.
Pace e benedizione
Julo d.
Vorrei sottolineare che questo c'è "nella chiesa latina"... e questo aspetto della nostra condizione di coniugati fa ancora un po' di difficoltà in certi ambienti.
Dico questo perché conosco personalmente diversi "presbiteri" cattolici di rito orientale che sono coniugati; e la loro esperienza è molto arricchente, come lo è l'esperienza e il contatto con diversi sacerdoti anglicani sposati che ho spesso occasione di incontrare.
Tutto questo mi aiuta ad aprirmi anche ad una dimensione di Chiesa più ecumenica.
Tutti i sacramenti sono un "dono" che io ricevo per gli altri (per me in quanto devo donarmi agli altri), non un punto di arrivo personale né un particolare "distintivo" che mi distingua dagli altri, sull'esempio di Gesù che si è "svuotato" per essere in tutto simile a noi.
Con amicizia,
Luigi
"A chi più ha avuto, più sarà richiesto" e anche "Vista la mia debolezza e piccolezza, il Signore mi ha donato questo sacramento in più". Bello no? La "verità", credo, sia nel mezzo e/o a seconda delle circostanze nel nostro "stato d'animo". Grazie julo per questo pensiero che ripropongo sottolineando, inoltre, come propone Luigi che i doni del Signore ci sono elargiti per aiutarci a compiere meglio ciò che siamo chiamati a fare. Coraggio amici diaconi il Signore ci ha "scelti" e voluti per realizzare, in comunione con gli altri il Regno di Dio. Un abbraccio di pace.
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